Nell’ultimo viaggio scritturale ho attraversato un tempo storico lungo 20 anni, i primi della mia vita.
Ricomponendo ricordi e immagini che mi hanno permesso di tuffarmi in un tempo passato, rivivendo delle sensazioni che credevo sepolte dai molti anni che nel frattempo erano trascorsi.
Posso dire che quest’ultimo percorso di scrittura autobiografica è stato fino ad ora il più bello perché più ricco per me di emozioni positive.
Uno degli obiettivi che mi ero data iniziando il percorso era proprio quello di far pace con alcune mie emozioni e credo che quest’ultima trance del percorso mi abbia aiutato molto, la scrittura è stata la cornice dentro cui racchiudevo quelle sensazioni e stati emotivi che via via emergevano dai ricordi.
Mi è stato possibile così riappacificarmi con alcuni eventi e persone del passato che descrivendolo su carta appariva ricco di sfaccettature che la mia mente nel ricordo mantenuto, non era riuscita a cogliere.
E’ stato davvero un percorso di riscoperta di una parte di me stessa che rappresenta un substrato marmoreo della mia vita, sul quale poi ho potuto costruire operando scelte e sviluppando talenti e capacità che in quella fase erano appena emersi.
Così ora più leggera sento di iniziare una nuova narrazione della mia vita passata e presente ricca non di nostalgia, ma del vivere un presente gioioso e consapevole con piccoli e grandi obiettivi da raggiungere.
Obiettivi interiori in particolare per poter dare gioia, gentilezza e nutrimento in primis a me stessa e di riflesso a coloro che mi circondano.
Mi sento fiduciosa di vivere in questa fase di squisita maturità che come la visione di un bel frutto maturo mi porto dentro. Roberta (novembre 2022)